Decisione assurda

"A..a..arrossito? Arrossito io? Per te? La sbandata che avrei sarebbe per te?"

*Mormorò sgranando i suoi bellissimi occhi e fissando l'altro con divertimento*

"Carissimo il mio Allen. Ti assicuro che sei l'esemplare meno appetibile presente ad Hogwarts. Anche quel Potter è decisamente molto più interessante di te, te lo assicuro.
Ma andiamo, credi davvero che io abbia una cotta per te? Sei proprio fuori strada"

*Disse convinto esternamente e odiando l'altro internamente. Doveva ringraziare la sua abilità e la sua maschera se non si era ancora scoperto*

"Una sbandata per me?" ripetè incredulo
"Lo vedi che non fai altro che sottolineare sempre la stessa cosa?Sta tranquillo Cain non intendevo nulla di ciò che hai capito tu..." disse annuendo come per rincuorarloXD
"La sbandata era, chiaramente, riferita al fatto che dovresti smetterla di prendertela coi miei amici, come ti ho detto prima, perchè caschi male nel senso che non me lo tengo, così come non se lo terrebbero loro se lo sapessero...possibile che tu debba sempre intendere una cosa per un'altra?dovresti pensarci di meno a ..." disse lasciando intesa la frase. Il tutto con un sorriso di quello che fanno gli insegnati quando spiegano qualcosa a un bambino che non vuole saperne proprio di fare i compiti.

"Attento a come parli idiota di un Corvonero altrimenti cascherai tu male, a gambe all'aria e con il ramo più grande di quella quercia se non la smetti di dire idiozie"

*Le guance rosse di stizza e il palmo della mano aperto come a sottolineare questa minaccia. Peccato che Cain non si fosse pienamente reso conto di ciò che aveva detto chiarendo così la sua presenza nella faccenda precedente.
Non ci poteva fare niente. Alek Allen era l'unica persona caace di mandarlo fuori dai ranghi*

"La devo prendere come una confessione?" disse beccandolo arricciando le labbra....poi le rilassò "oh guarda, sei diventato ancora più rosso" disse scuotendo la testa
"Mi sa che è meglio che ti lasci qui, prima che lo diventi ancora di più...e poi si che sarebbe difficile dare spiegazioni, non è vero Hargreaves?" fece retorico, indiereggiando di un passo e facendo per voltarsi per andar via....
La sua 'soddisfazione' se l'era presa...ora sarebbe andato a trovare il suo amico in infermeria

*Ma Cain non si era preso la sua di soddisfazione e quasi ringhiò quelle parole*

"Non sono stato io a stuprare te però"

*Disse prima di alzarsi e andarsene dal giardino allontanandosi dall'altro mentre un groppo alla gola premeva per sciogliersi e liberarsi.
Quel ragazzo non poteva avere tanto potere su di lui. Doveva trovare un modo per dimenticarlo. Chissà, magari Obliviarsi*