Saltando le lezioni

Erick si chiuse la porta dell'aula vuota alle spalle con un sospiro di puro sollievo.
Lasciò cadere la borsa a terra e si stiracchiò languidamente.
Quella mattina non gli andava proprio di andare a lezione, assolutamente.
Quelle aule vuote capitavano proprio a pennello, li nessuno sarebbe venuto a disturbarlo e avrebbe tranquillamente potuto schiacciare un lungo pisolino.
Inoltre lui non era un tipo complicato.
Si stese su un paio di banchi e mise il mantello a mo di cuscino chiudendo gli occhi.
"Aaaah pace finalmente"
Pensò con un piccolo sorriso.

Eric

Eric entrò in una stanza a caso, doveva assolutamente controllare, chiuse la porta si allentò un po' la cravatta prese una pergamena dalla borsa e cominciò a leggerla per vedere se nn aveva fatto degli errori e solo quando ebbe finito di rilegerla si accorse di non essere solo.
-Scusa forse ti ho disturbato, io mi chiamo Eric e tu?-chiese con tono pacato e amichevole.

Erick

Erick, che non si era assolutamente accorto dell'altro ragazzo fino a quando questo non aveva parlato, non accennò nemmeno ad aprire gli occhi.
-Erick.-
Rispose neutro, dicendosi che forse, se non incoraggiava la conversazione, l'altro l'avrebbe lasciato alla sua dormita.
E comunque...con tutte le aule proprio in quella doveva entrare?
Tutte a lui capitavano.

Eric

"Abbiamo lo stesso nome, ma forse si scrivono in modo di verso"disse mentre si andava a sedere sopra un banco vicino al ragazzo non facendosi scoraggiare dalla breve risposta.
*Sembra che non ami molto la compagnia o si sta semplicemente annoiando* penso, "Come mai qui, non dovresti avere lezione adesso?" continuo il rosso-oro, era pur sempre un grifondoro, sarebbe riuscito a farlo parlare al meno un po'.

Erick

Erick socchiuse appena gli occhi, giusto il tanto per lanciare uno sguardo omicida al ragazzo che osava rompergli le scatole.
-Sto cercando di dormire.-
Sibilò infastidito.
Non solo uno veniva li a rompergli le scatole, doveva pure avere voglia di chiacchierare.
-Inoltre se parli tanto ci scopriranno e di certo non voglio farmi togliere punti a causa tua.-
Disse con tono seccato.

Eric

"Oh, per i punti io non mi preoccupo più di tanto infondo io ho un'ora buca"gli disse ingnorando del tutto il tono seccato dell'altro,*certo che non è dei più socevoli* penso, ma non voleva arrendersi, si guardò in giro fino a notare un album da disegno, allora chiese incuriosito al ragazzo "è tuo?"

-Mh?-
Fece Erick che aveva richiuso gli occhi cercando di ignorare l'altro.
Quando si degnò di alzare la testa per vedere cosa l'altro intendesse i suoi occhi si spalancarono all'improvviso e scese velocemente dal banco su cui era sdraiato.
Il disegno che il ragazzo aveva visto era un bozzetto non ancora finito, e lui non sopportava di mostrare ad altri le sue opere inconcluse.
-Si e non sono affari tuoi.-
Disse abbracciando protettivo il blocco.
Almeno adesso era completamente sveglio.

Eric

"È bellissimo, sei davvero un ottimo pittore, complimenti, mia zia fa la pittrice quindi si può dire che più o meno me ne intendo."disse ad Erick, *è adorabile in quella posizione* penso mentre si andava a sedere sul banco.
"Cosa disegni nei tuoi quadri?"chiese incuriosito dalla bravura del corvonero.

Erick

Erick lo guardò sospettoso, di solito mai nessuno vedeva le sue opere, solo suo zio, e quindi non era abituato ai complimenti, sebbene, in effetti, gli facessero molto piacere.
-Grazie.-
Rispose con un tono più decente.
-Ma è solo un bozzetto, lo devo finire.-
Continuò serrando ancora di più i fogli tra le braccia.
-Qualunque cosa attiri la mia attenzione.-
Disse per rispondere alla domanda dell'altro, ma senza sbilanciarsi troppo.

Eric

"Sei molto modesto nel dire che è solo un bozzetto, comunque io lo trovo lo stesso bellissimo" gli disse mostrandogli il suo miglior sorriso, *filnalmente sono riuscito a farlo parlare un po'* penso tutto orgoglioso di se stesso anche se doveva amettere che quel ragazzo era carino, "di solito cosa attira la tua attenzione? per esempio a mia zia piace dipingere la natura e poi vende i suoi quadri ai babbani."disse mentre gli tornavano in mente il ricordo della zia che dipingeva.

Erick

Erick tornò a sedersi su un banco, il blocco al sicuro dietro di se.
Inclinò la testa da un lato, osservando l'altro con quegli strani occhi dorati.
Più o meno come faceva il suo gufo con lui.
-Tutto ciò che è bello.-
Rispose come se fosse logico.

Eric

''Tutto ciò che è bello allora dovresti farti un autoritratto e poi la bellezza è una cosa che varia da persona a persona''disse ricambiano lo sguardo, i suoi occhi erano davvero belli color dall'ambra e del miele che si abbinavano perfettamente al colore dei capelli rossi, "lo sai che il colore dei tuoi occhi è molto bello"disse sorridendogli.

Erick

-Mi stai dicendo che sono bello?-
Disse inarcando appena un sopracciglio.
Non era la prima volta che glielo dicevano, spesso gli amici un pò dandy di suoi zio avevano fatto complimenti sulla sua bellezza, e composto su di essa persino dei sonetti.
Alquanto belli, doveva precisare.
-Si ma alcune cose sono oggetivamente belle, nessuno lo può negare.-

Eric

''Si ci sono cose che tutti giudicano belle indipendentemente dai gusti che hanno......e secondo me i tuoi occhi sn una di queste cose"disse con una scrollata di spalle.
"Tu cosa consideri bello?"chiese in fine ad Erick

Erick

Il ragazzo scrollò le spalle, era difficile per lui specificare cosa trovasse bello.
Per lui poteva essere bello semplicemente un fiore rivolto in una particolare posizione.
-Non saprei.-
Disse pensieroso.
-Trovo belle lo cose che hanno qualcosa di particolare, di diverso. Ma non mi dispiacciono anche le bellezze più classiche, come quelle delle statue della Grecia classica.-