Al calare del sole

*Remus gli prese la mano, pace fatta un altra volta. si guardò in giro quel posto era davvero pericoloso per loro, rischiavano di essere visti in ogni momento*

"comunque sei in punizione il bagno nel lago è vietato"

*disse deciso guardandolo*

"non lo sapevo"

si giustificò guardando il lago.
Comunque della punizione poco gliene importava, almeno in quel momento.
Tirò il professore dietro un albero e lo baciò sulle labbra.
Si staccò in fretta però, non voleva che l'altro lo respingesse, perchè forse Remus non voleva in quel momento.
"che tipo di punizione è?" disse un pò sconsolato.

*Remus aveva ancora con se il mantello dell'invisibilità.
si guardò in giro e visto che nessuno era nei dintorni avvolse entrambi con il mantello magico.
lo baciò con trasporto al sicuro sotto alla protezione invisibile del mantello che un tempo era stato di James Potter.*

Si sciolse nel bacio e tra le sue braccia.Rendendosi ora conto che non desiderava altro. Gli aveva detto del suo passato ed erano lì a baciarsi, per lui era davvero incredibile. Il fatto che fosse un licantropo forse aveva aiutato nell'essere accettato dal prof. e quasi ne fu contento che lo fosse, no...forse non centrava nulla la licantropia, voleva credere che l'avesse fatto solo perchè in qualche modo teneva a lui e non voleva perderlo; una cosa certa era che il professore aveva dimostrato molto più di lui in quei giorni, ma non perchè toby non volesse, semplicemente non sapeva come fare, l'unico modo per dimostrare qualcosa era il sesso, l'unica cosa che conoscesse era il sesso, non aveva mai avuto molto a che fare con dei sentimenti tali, o almeno fino a quel pomeriggio in cui in qualche modo si era aperto a lui.
Quando si staccarono dal bacio lo abbracciò forte, appoggiando il viso al suo petto, essendo un pò più basso del professore.
"Non lo avevo mai detto a nessuno così..." mormorò con un sospiro quasi liberatorio.
'così' perchè lo aveva detto già a bree ma quella volta era successo un vero casino che non voleva ricordare in quel momento così perfetto.
Una piccola lacrima scivolò sulla guancia liscia, ma fu presto asciugata dal dorso della mano di toby...dopotutto se remus era un adulto e poteva provare ad incanalare in qualche modo il suo dolore dentro di sè, toby era ancora un ragazzo e spesso sentiva di annegare nel dolore e non riuscire a tornare più a galla, e questo non lo aiutava molto nei suoi rapporti soprattutto se le persone erano superficiali e non riuscivano a scorgere quello che poi non era così tanto nascosto nel volto del corvonero, ma erano occhi di chi vedeva soltanto e non guardava davvero.
Toby non lo sapeva ma aveva tanto di quell'amore da dare, da non averne nemmeno idea, lo aveva rinchiuso nel suo dolore e credeva di non averne più, o di non averne mai avuto. Nessuno lo aveva mai amato e per nessuno quindi aveva potuto aprire il suo cuore.

Ma adesso...solo una volta si era sentito così bene, ma forse nemmeno così tanto quanto questa volta e provò a dirlo ad alta voce.
Era difficile per lui, ma voleva farglielo capire, condividere questo pensiero con lui, perchè se era vero che bisogna dimostrarle le cose era anche vero che qualche volta era bello sentirsi dire parole amorevoli da qualcuno. E se non gliele avesse dette quella sera, aveva paura di non dirgliele più.

*Remus lo tenne stretto a se. gli diede qualche atro bacio*

"cena i nel mio alloggio sta sera?"

*gli propose gentile, aveva deciso per il suo alloggio in modo che potessero avere un atmosfera più intima, dovevano recuperare la cena dell'altra sera. questa volta non avrebbe permesso a nessun litigio di rovinare la serata*

Il corvonero annuì.

"nel tuo alloggio?"

chiese retorico, gli venne in mente della prima volta in cui erano andati a mielandia e il professore gli aveva detto di avere la camera piena di cioccolato, e di come gli era venuta una strana voglia di vedere la camera dell'altro.

*Remus annuì*

"è sopra alla mia aula, dietro alla cattedra c'è una scala quella porta al mio alloggio"

*gli spiegò sorridendo*

"per la punizione non sarà strano che frequenti molto la mia aula o la mia stanza, alcune creature delle lezioni di piccola taglia li tengo in camera se ti devi prendere cura di loro dovrai venire spesso"

*sorrise di più orgoglioso di se, aveva trovato una punizione ideale che poteva anche fargli da copertura*

"Guarda caso le tiene proprio in camera sua..."

sussurrò malizioso. ecco, era tornato il toby di sempre, o almeno uan sfaccettatura del suo io.

Guardò l'ora, era tardi ed era contento. Avendo poco tempo non sarebbe potuto rimanere in comune a spiegare il perchè della sua punizione. Forse avrebbe detto la verità solo ad alek...forse.

"ora devo andare" disse senza muoversi di un centimetro da quella posizione però, gli piaceva essere abbracciato dal professore.

*Remus annuì, però lo tenne più stretto a se*

"ci vediamo allora nella mia classe dopo cena, anche se non ho voglia di lasciarti andare"

*sorrise sporgendosi verso di lui, lo baciò con passione passandogli la mano tra i capelli.
non aveva nessuna voglia di lasciarlo andare, aspettare l'ora di cena gli piaceva troppo*

Rispose al bacio con altrettanta passione.
E anche lui non voleva staccarsi dalle sue braccia, sarebbe potuto rimanere lì per ore.

"nel tuo alloggio"
lo corresse tanto per prendere altro tempo e baciarlo ancora.

"si al mio alloggio"

*rispose staccandosi per un secondo dal bacio.
non restò lontano a lungo un attimo dopo lo stava di nuovo baciando con trasporto*

"portati le cose per domani...sta notte non ti lascerò uscire dal mio alloggio"

*gli sussurrò poi stancandosi un altra volta dal bacio*

Sentì un brivido d'eccitazione percorrergli la schiena a quelle parole.
Lo baciò ancora sulle labbra leccandogli il labbro superiore.

Si allontanò di qualche centimetro mordendosi un labbro, le braccia però erano ancora incrociate dietro la schiena dell'altro.

"lo spero proprio.." sussurrò con un sorriso, e sperava che non ci sarebbero stati altri litigi.

*Remus sorrise, gli baciò la fronte leggero, si guardò ancora in giro e non vedendo nessuno tolse il mantello interrompendo l'abbraccio*

"bisogna rientrare, avremo tutta la notte per noi"

*sussurrò facendogli l'occhiolino.
piegò il mantello e dopo averlo rimpicciolito con un colpo di bacchetta se lo mise in tasca.
doveva ancora restituirlo a Harry*

Annuì e solo in quel momento si accorse di avere la camicia ancora tutta sbottonata.
Mentre l'altro ripiegava il mantello, prese ad abbottonarla lasciando aperti quelli sul colletto.
Recuperò la cravatta a terra e si sistemò alla meglio anche quella.
Si avvicinò di nuovo al professore.

"Allora...arrivederci" disse prendendo la borsa coi libri.

Sembrava proprio che quel ragazzo non volesse staccarsi da lui.

*Remus gli sorrise, si avviò verso il castello e gli fece segno di seguirlo.
potevano ancora stare un pò insieme chiacchierando mentre andavano dove dovevano*

"dove devi andare?"

*gli chiese curioso, lui doveva andare a dire al preside della punizione del ragazzo e poi passare alle cucine a chiedere un altro favore agli elfi domestici*