Jennifer |
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| *Scosse con forza la testa come a schiarirsi la mente e contemporaneamente a rispondere alle parole dell'altro. Non si fidava affatto della sua voce in quel momento.
Portò l'altra sua mano alla tasca posteriore dei pantaloni che indossava per prendere la pistola d'ordinanza che aveva con se, o meglio, che avrebbe dovuto tenere con se dato che non riusciva a prenderla. Probabilmente l'aveva persa quando era stato aggredito.
Desiderava tanto andarsene, scappare da quel posto così simile ad un ospedale ma che credeva nell'esistenza impossibile di creature magiche.
Era convinto che anzicchè guarirlo quei pazzi l'avrebbero ucciso.
Che appartenessero a qualche setta credente dell'occulto?*
"D...ditemi dove diavolo sono"
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